Avis e impegno sociale
L’AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) è un’associazione senza scopo di lucro, che, pur essendo privata, persegue un fine di interesse pubblico, quello di garantire un’adeguata disponibilità di sangue ed emoderivati (come piastrine e plasma) a tutti i pazienti che ne abbiano necessità. L’associazione, che ha sede in tutte le regioni d’Italia, si impegna molto nella promozione della donazione e nella sensibilizzazione soprattutto dei più giovani.
L’attività dell’AVIS
Attraverso la promozione del dono, la chiamata dei donatori e in alcuni casi anche la raccolta diretta di sangue, programmata con le strutture ospedaliere pubbliche, l’ AVIS sensibilizza la società a fare del bene.
L’associazione, infatti, fonda la sua attività sui principi della libera partecipazione sociale e sul volontariato, così come spiegano sul sito ufficiale.
Vi possono aderire tutti coloro che in età compresa tra i 18 e i 60 hanno intenzione di donare volontariamente, anonimamente, periodicamente e gratuitamente il proprio sangue; ma anche chi, non essendo idoneo per la donazione, desidera collaborare gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione.
“I giovani dell’AVIS chiamano i giovani”
L’Associazione di Volontariato da qualche tempo ha inserito all’interno del proprio gruppo l’area dedicata ai giovani con lo slogan “i giovani dell’AVIS chiamano i giovani”.
Fin dalla sua fondazione AVIS rivolge difatti il suo impegno soprattutto alle fasce più giovani e per dare una svolta decisiva e cambiare il modo di pensare il gruppo giovani ha un ruolo fondamentale; perché può concretizzare la propria disponibilità verso gli altri. Molto impegno è riservato alla promozione della solidarietà e all’educazione dei giovani a uno stile di vita sano e corretto.
Per garantire sicurezza del sangue e per tutelare la salute dei donatori e dei pazienti, il sangue prelevato è sottoposto a una serie di esami e dopo ogni donazione i donatori riceveranno i risultati ed eventuali colloqui con i medici.
É per sensibilizzare i giovani alla donazione che i membri dell’associazione in tutta Italia fanno visita alle scuole e alle università, in cui periodicamente vengono organizzate delle donazioni.
Anche l’Università LUMSA sostiene la raccolta del sangue e invita tutta la comunità accademica a donare con regolarità per far fronte alla carenza di sangue, iniziativa necessaria per assistere i pazienti degli ospedali e del pronto soccorso.