Il progetto BIP: studio, viaggio e connessioni internazionali
Il Blended Intensive Programme (BIP), promosso dalla Commissione Europea, è un programma innovativo che combina apprendimento virtuale e mobilità fisica a breve termine. Questa iniziativa mira a creare esperienze educative internazionali attraverso modalità di formazione a distanza e incontri in presenza. Tuttavia ogni progetto ha un focus specifico. Quest’anno, cinque studentesse del corso di laurea in “Giornalismo, relazioni pubbliche e digital media ” dell’Università LUMSA di Roma sono state selezionate per partecipare.
Il focus del progetto: Migration Studies-research methods
L’attività formativa ha avuto come tema centrale lo studio delle migrazioni e i metodi di ricerca da applicare a questo ambito, con particolare attenzione alla situazione delle donne migranti. La prima fase, svolta in modalità virtuale, ha incluso lezioni e discussioni su metodologie di ricerca, offrendo una base teorica fondamentale per comprendere il fenomeno migratorio.
Mobilità fisica: Amiens e Parigi
La seconda fase del progetto ha previsto una mobilità di sei giorni. Le studentesse sono state accolte dalla prestigiosa “Università de Picardie Jules Vernes ” di Amiens (in Francia), dove si sono tenute lezioni in presenza, alternate a momenti di esplorazione della città . Successivamente, l’itinerario prevedeva un soggiorno di tre giorni a Parigi, durante i quali visitare il Museo dell’Immigrazione.
Collaborazione internazionale
Uno degli aspetti più formativi dell’esperienza è stato quello di poter collaborare con studenti provenienti dalla Francia, Romania e Polonia. Lavori di gruppo, discussioni interculturali e attività pratiche hanno favorito lo scambio di idee e metodologie, culminando a conclusione del programma con la presentazione di progetti finali, creati dagli studenti stessi.
Un’opportunità da valorizzare
Il BIP si è rivelato un’esperienza educativa unica, capace di unire apprendimento accademico, scoperta culturale e relazioni internazionali. Questa iniziativa, oltre a dare l’opportunità di ampliare le proprie prospettive e sviluppare competenze utili in un contesto globale, è poi utile per valutare se un’esperienza Erasmus a lungo termine possa essere adatta per il proprio percorso accademico o personale.
