Lo studente dei record, quattro lauree in un semestre
Giovane, intraprendente e intelligente, il padovano Giulio Deangeli ha 25 anni ed è “lo studente dei record”: ha conseguito, infatti, ben quattro lauree nel corso di un semestre, in Medicina, Ingegneria, Biotecnologie e Biotecnologie molecolari con la media del 30 in tutti i percorsi di studio.
La sua ultima tesi di laurea
“A symphony of sciences” è il titolo scelto da Deangeli per la sua ultima tesi, discussa il 9 dicembre scorso (dedicata alla “Trascrittomica single cell”) a sottolineare il percorso multidisciplinare intrapreso per avere tutte le competenze necessarie per la lotta contro le neuro degenerazioni. Erano presenti alcuni fra i massimi neuroscienziati italiani. E’ stato lo stesso Rettore dell’università di Pisa, Paolo Mancarella, il suo orgoglioso relatore.
I successi prima dell’università
Giulio ha un passato da enfant prodige: nel 2013 ha vinto le Olimpiadi delle Neuroscienze, che gli hanno dato accesso alla competizione internazionale International Brain Bee – Ibb,dove si è classificato secondo. È l’unico italiano ad aver raggiunto il podio in questa competizione. Così come è l’unico italiano insignito della borsa di studio “Harvard Hip Scholarship” grazie alla quale, il 27 novembre, ha pubblicato sulla prestigiosa rivista “Science” , assieme ad altri scienziati, un articolo intitolato “In vivo Perturb-Seq reveals neuronal and glial abnormalities associated with autism risk genes”.
Il futuro all’Università di Cambridge
Il 15 dicembre Giulio Deangeli ha ottenuto anche un diploma di licenza magistrale in Scienze Mediche alla Scuola Sant’Anna, equivalente a un master di II livello, il tutto prima di volare a Cambridge! Si, perché Giulio ha vinto l’accesso a cinque borse di studio, tre delle quali all’Università di Cambridge.
L’università inglese riceve più di 20.000 domande l’anno per corsi post-laurea da tutto il mondo e seleziona solamente i migliori 250 studenti. Deangeli ha vinto un cofinanziamento dell’esclusivo “Darwin College”, riconoscimento che in media viene conferito a un solo studente ogni anno. Inoltre, il PhD a Cambridge gli permetterà di lavorare sotto la supervisione di due grandi scienziati (la professoressa Maria Grazia Spillantini e il professor Michel Goedert).
Giulio Deangeli al di fuori degli studi
Il brillante Giulio ha detto che riesce a studiare fino a 18 ore consecutivamente, un tempo impensabile quasi per ogni altro studente universitario.
Ha anche altri interessi oltre allo studio, a cominciare dalla musica: tra un libro e l’altro, si diletta con il violino.
L’obiettivo di questo giovane italiano a Cambridge è concentrarsi su un progetto di ricerca nel campo delle neuroscienze, in particolare quello delle malattie neurodegenerative. E allora auguri a Giulio, che sembra avere tutte le carte in regola per far ben sperare in un futuro di innovazioni scientifiche di tale rilievo da cambiare radicalmente la vita di tante persone oggi in difficoltà.