Hermès a Tokyo: eleganza e innovazione firmate Renzo Piano
L’ultima collezione di Hermès racconta i suoi valori anche attraverso un capolavoro architettonico: la sua nuova sede giapponese, a Tokyo, progettata da Renzo Piano. Un’opera che fonde eleganza, funzionalità e innovazione, grazie alla collaborazione con Seves Glassblock, un’azienda italiana che ha sviluppato un nuovo mattone in vetro capace di rispondere a sfide estetiche e a rigorosi requisiti di sicurezza antisismica e antincendio, stabilendo nuovi standard nel settore.
L’essenza del lusso a Ginza
Hermès ha scelto il distretto di Ginza, nel cuore di Tokyo, per la sua sede.
Il palazzo, inaugurato il 27 giugno 2001, è costituito da 15 piani lunghi 45 metri e larghi 11 (tre dei quali sotterranei), in cui trovano posto spazi commerciali, laboratori, uffici, aree espositive e multimediali. E persino un giardino in stile francese.
Al centro dell’edificio, una piccola piazza aperta lascia spazio all’ingresso principale e dà accesso tramite una scala mobile a una stazione della metropolitana che si trova due livelli più in basso.
Un’architettura che resiste
Il progetto rappresenta una vera e propria sfida, sotto molteplici aspetti: come realizzare un edificio che, pur mantenendo l’eleganza e il carattere distintivo del brand, fosse anche in grado di resistere agli eventi sismici, frequenti nella zona di Tokyo? La risposta è stata una struttura flessibile, in grado di assorbire le sollecitazioni dei terremoti grazie all’adozione di un sistema innovativo che permette all’edificio di muoversi uniformemente, proteggendo non solo la struttura, ma anche i sistemi e le finiture interne.
L’innovativo sistema antisismico trae ispirazione dai tradizionali templi shintoisti, organizzati attorno a un grande albero centrale da cui sono sospese le lastre, il che rende questi edifici resistenti ai frequenti terremoti che colpiscono la zona.
Un altro elemento cruciale è stato il rispetto delle normative antincendio, a cui il mattone in vetro doveva rispondere.
L’idea di una “lanterna magica”
Il vero protagonista dell’architettura della Maison Hermès è il mattone in vetro prodotto da Seves Glassblock.
Per soddisfare le esigenze progettuali di Renzo Piano, sono stati creati mattoni dalle dimensioni precise di 42,8 x 42,8 centimetri, con una superficie interna liscia e una esterna ondulata. Questa particolare finitura conferisce al palazzo una brillantezza unica, capace di riflettere e filtrare la luce in modo dinamico, sia durante il giorno che la notte. L’effetto visivo che si crea è un gioco di luci che varia in continuazione, donando all’edificio un aspetto mutante, sempre diverso a seconda dell’ora del giorno e delle condizioni atmosferiche.
La facciata in vetro crea inoltre un perfetto legame tra l’interno e l’esterno: mentre gli spazi interni, luminosi e sereni, offrono un contrasto di tranquillità rispetto alla frenesia della città, il vetro stesso funge da “velo”, sfocando i confini tra l’edificio e la vivace vita urbana che lo circonda.
La Maison Hermès rappresenta oggi il punto più alto del know-how mondiale del made in Italy nel settore del mattone in vetro.