CulturaPrimo Piano

‘It ends with us – Siamo noi a dire basta’: nelle sale italiane dal 21 agosto

It ends with us – Siamo noi a dire basta è il titolo della nuova commedia drammatica tratta dall’omonimo best seller di Colleen Hoover (2016). Il film è diretto da Justin Baldoni, co-protagonista del film. Prodotto da Sony Pictures Releasing e distribuito da Eagle Pictures, la pellicola arriverà nelle nostre sale il 21 agosto. 

Il libro è stato inserito nella classifica dei bestseller del New York Times per più di 90 settimane. È stato molto apprezzato anche sui social media, in particolare nel “BookTok” (la rubrica dei libri più amati sulla piattaforma di Tik Tok). 

Ho la sensazione che le persone nascondono la loro vera natura, quando in fondo siamo tutti incasinati allo stesso modo. Alcuni sono soltanto più bravi a mascherarlo”, così si legge nel libro di Colleen Hoover. 

La trama

La giovane Lily Bloom, dopo la morte del padre, decide finalmente di realizzare il suo sogno: aprire un negozio a Boston per coltivare la sua passione, i fiori. Sin da subito Lily inizia a lavorare nel negozio con Allysa. A Boston incontra il neurochirurgo Ryle Kincaid, fratello di Allysa, con cui decide di sposarsi molto presto. Ryle è un uomo apparentemente perfetto agli occhi di Lily, ma in realtà è tormentato dal suo passato. 

Una sera, Lily rincontra in un ristorante il suo primo amore, Atlas Corrigan (a ricordare questo amore un tatuaggio sulla clavicola). Lily ha provato per Atlas un amore incondizionato e ha condiviso insieme a lui tanti momenti difficili dell’adolescenza. 

La protagonista ben presto si rende conto che il sogno che ha vissuto fino a quel momento non è nient’altro che un incubo e inizia a distinguere la realtà dalla finzione.

Lily è interpretata da Blake Lively (’87), l’amata star di Gossip Girl, mentre Justin Baldoni (’84), co-protagonista di Jane the Virgin, veste i panni di Ryle.

Saper dire “basta” 

È un film che analizza il tema del trauma infantile e quello del valore della famiglia come modello determinante per l’educazione dei figli. Si affronta anche il tema dell’accettazione del “no” di una donna e dell’allontanamento dell’uomo che riconosce i propri sbagli, così come quello dell’importanza del saper dire “basta”, nonostante l’amore. 

È un film per tutti, e che andrebbe fatto vedere in particolare ai ragazzi nelle scuole. 

Bianca Maria Regina

Studentessa al terzo anno di scienze della comunicazione (giornalismo, relazioni pubbliche e digital media). Passione per scrittura creativa, giornalistica e digitale, social media, cinema e cultura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *