Cultura

Oscar 2024, arriva la notte tanto attesa

Gli Academy Awards, comunemente chiamati premi Oscar, rappresentano l’evento di premiazione cinematografica più importante, fin dalla loro prima edizione del 1929. Quest’anno andranno in onda il 10 Marzo, dal Dolby Theatre di Hollywood. Come in ogni edizione, il concorso prevede diverse nomine, suddivise in categorie: migliore attore o attrice protagonista, miglior attore o attrice non protagonista, migliore regista, migliore colonna sonora, costumi, effetti speciali. Ma la categoria più attesa rimane sempre quella di “Miglior Film” (Best Picture), che oltre ad essere la più acclamata è anche quella più discussa: i film candidati di quest’anno sono 10. 

Oppenheimer 

L’ultimo capolavoro di Christopher Nolan, è il film che, insieme a quello di “Barbie”, ha “smashato” i box office nel 2023, con numeri da record. Con una straordinaria performance di Cillian Murphy, l’attore protagonista che interpreta il fisico J. Robert Oppenheimer, Nolan è riuscito a raccontare la vita e la storia del “padre” della bomba atomica. Ma il film è anche la storia di una persecuzione giudiziaria subita dallo scienziato, che finì sotto inchiesta nel 1954 per la sua opposizione alla bomba H. 

Barbie 

Il film diretto da Greta Gerwig contiene un messaggio di stampo femminista, filtrato in modo delicato e innocente attraverso il personaggio dell’iconica bambola marchiata Mattel (Margot Robbie) e del suo Ken (interpretato da un comicissimo Ryan Gosling), innamorato della protagonista. La lotta delle donne contro la discriminazione e il patriarcato è il tema principale del film, grazie al quale il pubblico femminile (e non) viene portato a riflettere sul rapporto tra gli uomini e le donne. Da premiare anche la hit song “What was I made for”, composta da Billie Eilish. 

The Killer of the Flower Moon

Epico film (dura oltre tre ore) di Martin Scorsese, tratto dal libro Gli Assassini della Terra Rossa di David Grann: un mix di western e crime movie che racconta la storia dello sterminio della tribù nativa americana degli Osage durante gli anni ’20, presi di mira e sfruttati dai bianchi per le loro ricchezze legate al petrolio. Una storia d’amore (mista a thriller) tra i neo sposi Ernest Buckhart (Leonardo DiCaprio) e la nativa Mollie (Lily Gladstone), che devono far fronte a una serie di omicidi all’interno della tribù, dietro ai quali potrebbe esserci lo zio di Ernest, il Re (Robert De Niro). Scorsese cura con particolare attenzione i dettagli, sia nei paesaggi che nella colonna sonora, e rappresenta il protagonista come una marionetta, soggiogato involontariamente dalle mani dello zio.

Poor Things (Povere Creature) 

Diretto dal bizzarro Yorgos Lanthimos, già vincitore di un Golden Globe per il miglior film, la pellicola si ispira a Frankenstein e narra le avventure di Bella Baxter, interpretata da una favolosa Emma Stone. La protagonista, dopo essere stata riportata in vita dallo scienziato pazzo Godwin Baxter (William Dafoe), parte per un’avventura, alla scoperta della femminilità, in un mondo distorto e surreale, insieme all’amante Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo). Il film è anche comico, pur riuscendo a toccare temi sensibili, legati alla figura della donna, in modo delicato, ma senz’altro efficace.

The Zone of Interest

È l’inquietante film del regista Jonathan Glazer, che torna sulla scena cinematografica dopo dieci anni di assenza. Il regista ha colpito il pubblico con questa storia paradossale: la storia di una famiglia tradizionale, composta dal padre Rudolf Hoss (Christian Friedell), dalla madre Hedwig (Sandra Huller) e dai loro figli, che vive una vita semplice in campagna, se non fosse che poco lontano da loro c’è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è il direttore. Un terrificante quadretto della banalità del male e della percezione della realtà, tra realtà soggettiva e realtà oggettiva. 

Maestro

Film del bravissimo attore e “neo” regista Bradley Cooper, che interpreta il leggendario musicista Leonard Bernstein, protagonista di una intricata storia d’amore con la moglie Felicia Montealegre (Carey Mulligan), figura fondamentale per la sua carriera.

The Holdovers, Past Lives, Anatomy of a Fall

Tre dramas dolce-amari: “The Holdovers”, del regista Alex Payne; “Past Lives”, della regista coreana Celine Song; il thriller “Anatomy of a Fall”, della vincitrice del Leone d’oro Justine Triet. Le tre pellicole sono state classificate, rispettivamente, prima, seconda e terza nella classifica di Rotten Tomatoes (la più grossa compagnia di critica cinematografica) sulle candidature agli Oscar.

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