Taylor Swift, dopo 13 anni il ritorno in Italia

Con i suoi capelli biondi, le labbra rigorosamente rosse e un sorriso angelico, Taylor Swift ha conquistato tutto il mondo. Nasce il 13 dicembre 1989, in Pennsylvania, e fin da piccola si diletta con musica, scoprendo una naturale vena creativa nel comporre brani che raccontano le sue esperienze, quelle dei suoi amici o, addirittura, storie di fantasia. Grazie al grandissimo supporto dei genitori, Taylor a soli 14 anni decide di scommettere tutto sulla musica, lasciare il suo paese di origine e rincorrere il famoso “sogno americano”. 

The Eras Tour 

Dopo 20 anni di carriera, 11 album, tante sconfitte e altrettanti successi, la cantante statunitense ha voluto celebrare la sua musica e ringraziare i suoi fan con un tour mondiale che racchiudesse tutte le ere, ovvero tutti i suoi album, chiamandolo proprio The Eras Tour. Iniziato il 17 marzo 2023, si concluderà l’8 dicembre 2024 e già molti fan sperano di non dover aspettare a lungo per un nuovo tour. Con l’Eras Tour, Taylor Swift ha scalato tutte le classifiche, diventando non solo una delle donne più ricche al mondo, ma anche una fonte di guadagno per ogni paese che l’ha ospitata in questi mesi. 

Il ritorno in Italia 

Dopo 13 lunghissimi anni, Taylor Swift è tornata in Italia il 13 e 14 luglio a Milano, esibendosi al San Siro. In quei due giorni lo stadio ha ospitato circa centotrentamila persone, italiane e non, tra cui diversi Vip come il pilota della Ferrari Charles Leclerc con la sua fidanzata, le cantanti italiane Francesca Michielin, Annalisa e Laura Pausini, la conduttrice televisiva Caterina Balivo, l’ex volto di Masterchef Joe Bastianich, e tantissimi volti appartenenti alla community dei social. 

I cancelli sono stati aperti alle 14, ma l’evento è iniziato solo alle 18:00 con l’ingresso dei Paramore, una band musicale statunitense conosciuta a livello internazionale che ha già  avuto il piacere di aprire diversi concerti della Swift nell’ultimo anno. Dopo l’attesa del famoso countdown, Taylor Swift è comparsa sul palco dando inizio ad un spettacolo di ben tre ore. L’Eras Tour non è solo un concerto, è un vero e proprio spettacolo con continui cambi di look per ogni set di canzoni, coreografie ben studiate e persino piccole parti recitate; tutto quello che accade in quelle tre ore è magico. 

Un concerto indimenticabile 

La folla italiana ha accolto la star a braccia aperte, cantando e ballando ogni singola canzone con una grinta inaudita tanto da sovrastare la sua voce e quelle delle sue coriste: molti settori hanno iniziato addirittura ad oscillare durante alcune delle canzoni considerate più belle. La stessa Taylor Swift nel sentire le urla dei suoi fan italiani è rimasta a bocca aperta, non immaginava così tanta gratitudine e tanta passione, portandola a promettere che non aspetterà più così tanto tempo prima di tornare in Italia. Forse una delle folle più partecipative ed entusiasmanti che l’Eras Tour abbia mai accolto: standing ovation prima e dopo le esibizioni, fan project durante “Enchanted”, una delle canzoni più apprezzate dell’artista, e da non dimenticare i cori che intonavano “sei bellissima” durante una delle parti più attese del concerto, quella delle surprise songs. Ebbene si, la reginetta della musica, oltre le 43 canzoni che rientrano nella scaletta, ha deciso di creare un momento molto più intimo con i suoi fan facendo dei mashup tra due o tre canzoni suonate sia con la chitarra sia con il pianoforte. Possiamo etichettarlo come il momento più amato e temuto dagli swifties. È un dato di fatto oramai, Taylor Swift ha conquistato con tanto impegno i cuori dei suoi fan dando vita ad un community enorme e leale, lo si è visto in Italia e in tutto il resto del mondo. Molti non potranno capire la sua musica o semplicemente non apprezzare lei, ma il successo della Swift è cresciuto sempre di più perché ha compreso, dopo tanti anni di carriera, che il suo scopo non era guadagnarsi l’amore di chiunque, ma solo l’amore e l’appoggio di chi sapeva ascoltarla e comprendere la sua musica, che fosse pop, indie o country. 

Ancora una volta gli italiani hanno dimostrato di essere una delle folle più passionali e energiche di sempre, Taylor Swift non è stata l’unica artista ad esserne affascinata, pensiamo ai Coldplay, e forse, esattamente come loro, potremmo riabbracciare la reginetta della musica prima del previsto.