Via al FantaSanremo 2023, in palio “gloria eterna”
Dal 7 all’11 febbraio andrà in onda la 73esima edizione del Festival di Sanremo, la più importante manifestazione musicale in Italia, condotto anche quest’anno da Amadeus. Oltre che per le canzoni in gara, cresce l’attesa per il FantaSanremo. Si tratta di un “fantagioco” che, come il fantacalcio, consente di creare squadre virtuali composte da cinque artisti in gara, scegliendo chi di loro sarà il capitano.
Com’è nato
Come si legge sul sito quellidifantasanremo.com, il FantaSanremo è nato per gioco in un bar di un piccolo paese delle Marche, dall’idea di un gruppo di amici: lavoratori dello spettacolo, musicisti, insegnanti e creativi, appassionati del Festival di Sanremo. Il gruppo dà vita a una Commissione, la FIF (“Federazione Italiana FantaSanremo”), che stila il primo regolamento del gioco. Per “acquistare” gli artisti della propria squadra si introduce una moneta virtuale, chiamata scherzosamente “baudo”, in omaggio al celebre Pippo Baudo, vera e propria icona del Festival per il record di conduzioni a lui affidate.
Qual è l’obiettivo del FantaSanremo
Vince chi alla fine del Festival avrà totalizzato più punti. Non si vincono premi, ma l’ambitissima “gloria eterna”.
Le leghe
La squadra creata sfida gli altri utenti nel Campionato Mondiale del FantaSanremo. Se si compone più di una squadra, le altre possono competere nell’ambito di campionati separati e paralleli al Campionato Mondiale, chiamati leghe. È possibile partecipare al massimo a 5 leghe, di cui una sarà obbligatoriamente quella del Campionato Mondiale. In sintesi: 5 leghe e 5 squadre per ogni account. Le leghe non sono però tutte uguali: ci sono “leghe pubbliche”, “private” e “segrete”. Nelle prime si ha accesso libero ed è possibile vedere chi vi partecipa; anche le leghe private consentono di visualizzare i partecipanti ma, per poter creare una squadra al loro interno, è necessario inviare una richiesta ed essere accettati; le leghe segrete sono come quelle private, ma non è consentito vedere le squadre che vi partecipano.
Il meccanismo
Ogni giocatore ha a disposizione 100 baudi per formare il proprio team e scegliere un capitano. Per accumulare punti ogni artista deve compiere delle azioni, più o meno volontarie, sul palco dell’Ariston. Quali sono? Ecco che entra in gioco l’elenco di bonus e malus.
I Bonus
Si dividono in: bonus posizioni in classifica, premi della Critica, bonus ad personam, bonus serali, bonus Premium. Per esempio, chi vince il “Premio della Critica Mia Martini“ ottiene 50 punti; se l’artista indossa gli occhiali da sole ottiene 5 punti; se l’artista sottrae la borsetta o un altro effetto personale a un membro del pubblico ottiene 20 punti.
I Malus
Vanno dagli errori più semplici alle situazioni più assurde. Per esempio, se l’artista inciampa sulla scalinata prima di esibirsi, perde 30 punti (20 punti se succede durante l’esibizione). Se ci sono problemi tecnici che costringono il cantante a interrompersi, si perdono 50 punti. E così via.
Critiche
L’unica critica mossa nei confronti di questo fantasport è la mancanza di premi veri e propri per il vincitore.
Curiosità
La voce “FantaSanremo” è entrata nel 2022 tra i Neologismi del Vocabolario Treccani (online), con il significato di “fantagioco collegato alla gara canora del Festival della canzone italiana di Sanremo”; parola composta “dal confisso fanta– aggiunto al nome proprio Sanremo, per metonimia topografica ‘festival (della canzone italiana) di Sanremo’”. “Ci sono venuti i brividi” hanno affermato gli ideatori del gioco quando l’hanno saputo: un riconoscimento autorevole che premia tutti i loro sforzi messi in campo per far divertire i partecipanti e il pubblico del Festival.
Non ci resta dunque che aspettare questo FantaSanremo che ha raggiunto 1 milione di squadre iscritte e che prevede già numerosi colpi di scena.